IDRAS: Icona dello spirito imprenditoriale bresciano

Intervista a Giacomo Bonomi

di Mattia Francesconi

 

Oggi è una delle realtà principali del gruppo Clerici per dimensione e importanza, cresciuta esponenzialmente negli anni grazie alla dedizione dei suoi collaboratori, oggi circa 300, e dei suoi soci, i quali “hanno reso possibile un vero e proprio sogno”, come ricordato da Giacomo Bonomi.

Questo è ciò che rappresenta Idras, non solo un’azienda di spicco nel settore del commercio di materiale idraulico diffusa tra le province di Brescia, Bergamo, Cremona e presto anche Verona, ma anche una grande famiglia solida e appassionata, con lo sguardo costantemente rivolto al futuro, dai servizi ai prodotti messi a disposizione sul mercato.

L’azienda sorge a Brescia nel 1965 con una piccola attività in via Cremona a Brescia, un distaccamento della già esistente Idras di Mantova.

Fondata da Sebastiano Bonomi, l’azienda si è sviluppata grazie ai figli Marino e Sandro, affiancati dal fratello Fausto, che si sono alternati alla guida della realtà tra la fine degli anni 70’ e i primi anni 80’ spostando l’azienda presso l’attuale sede di Castel Mella.

Nel 1988 la gestione familiare si allarga con l’ingresso in società di Giacomo Bonomi, il quale è subentra poi alla direzione nei primi anni 2000.

Un passaggio decisivo avvenne nel 1990, con l’apertura della 2G, nome che richiamava i nomi dei soci fondatori (Giacomo Bonomi e Giovanna Mazza), e della Aquidea, un’altra realtà gestita da Giacomo Bonomi insieme a Salvatore Leone – imprese in seguito riunite sotto un unico marchio (Gruppo AD).

Negli stessi anni Idras vide l’acquisizione di ARIS Cremona e di MFM Rovato, così da costituire un unico grande gruppo di notevole importanza all’interno del settore termoidraulico lombardo.

 

Dopodiché, la svolta: “Dopo una trattativa estenuante di un anno e mezzo con una multinazionale straniera, ci siamo resi conto che in realtà non era la strada giusta da percorrere per la nostra crescita aziendale. Ci volle invece un solo mese per concretizzare l’accordo con la famiglia Clerici: era il 2005 quando ci interfacciammo con Carlo e Paolo Clerici – racconta Giacomo Bonomi – che acquisirono inizialmente il 50% del gruppo Idras e, in seguito, nel 2010, l’ulteriore 50%, sancendo così l’ingresso di Idras nel mondo Clerici.

Un rapporto di amicizia ancor prima che lavorativo, visto come io e Paolo ci conoscevamo dal liceo, quando eravamo compagni di banco ancora non sapevamo che il nostro sodalizio sarebbe potuto proseguire anche in futuro”.

Infine, con la fusione lo scorso anno di MFM e Gruppo AD in Idras, siamo oggi di fronte ad una delle principali realtà del panorama idrotermosanitario.

Quella che è partita da una piccola azienda a Castel Mella - con uffici, capannoni e showroom su circa 2mila mq – è arrivata oggi a 6mila mq e altri 14 punti vendita, a breve 16, a testimonianza della grande crescita raggiunta nel corso degli anni.

“La forza dell’azienda – racconta ancora Bonomi – è sempre stata poter contare su un team molto affiatato, fondato sui rapporti di amicizia che intercorrono tra le varie persone all’interno dell’azienda, arricchito ulteriormente grazie all’organizzazione di iniziative “extra-lavoro”.

Oggi il nostro successo è basato anche sulla presenza di ottimi agenti e collaboratori, da sempre puntiamo ad avere l’apporto di persone valide, ancor prima delle singole strutture e punti vendita. C’è in noi ancora grande voglia di proseguire insieme verso nuove sfide e avventure, obiettivo che accomuna l’intero gruppo Clerici”.