AFIS, la prima azienda Clerici, compie 75 anni

Da piccolo magazzino a realtà di livello internazionale

di Mattia Francesconi

 

Una storia lunga 75 anni, esempio dell’imprenditoria bresciana come pochi altri, che dal dopoguerra ad oggi ha portato una piccola ma ambiziosa azienda a diventare una realtà tra le più importanti nel settore della distribuzione idrotermosanitaria in Italia.
Tutto questo è Afis, azienda nata nel 1948 su iniziativa di Giovanni Clerici e di fatto la madre di quello che è oggi il gruppo Clerici. Una realtà sorta nel centro di Brescia con un magazzino in via Aleardo Aleardi, “in un tempo in cui – così racconta Carlo Clerici – il materiale arrivava impagliato sui vagoni della piccola velocità, per poi essere scaricato tramite carri trainati da cavalli e trasportato presso il punto vendita”.
Dopodiché, il punto di svolta: “Per una sorta di gioco del destino, noi che finanziamo installatori e idraulici siamo nati e cresciuti proprio grazie a uno di loro, l’idraulico Visconti di Desenzano, che decise di supportare economicamente mio padre nel momento decisivo della crescita aziendale: staccandoci dal precedente socio e permettendoci di intraprendere la nostra strada attraverso una nuova sede, dando maggiore autonomia di movimento all’azienda”.

L’avventura nel nuovo punto vendita partì da subito in maniera positiva e coraggiosa anche grazie alla posizione della sede in un’area dalle maggiori possibilità di espansione dove, ancora oggi, si trova AFIS Brescia, in via Industriale 28. Ai tempi era formata solo da due piccoli magazzini, un’aiuola fiorita e un’area dedicata all’esposizione dei prodotti sanitari. “Fummo di fatto i primi a dotarci di un salone espositivo, oltre che a fornire un servizio completo, dal calcolo dell’impianto alla vendita dei singoli prodotti. In questo modo quindi, anticipando i tempi, la realtà aziendale è cresciuta e si è sviluppata di pari passo con lo sviluppo della società e del mercato in Italia, in base anche alle esigenze delle persone, mutandoci e adattandoci nel tempo”. Era il 1956…e stava nascendo la “vera” Afis.

A metà degli anni ‘60, subentrò il cambio generazionale: allora le redini della società vennero prese in mano dai figli Carlo, appunto, e dal fratello Roberto, parallelamente ad un periodo in cui l’Italia stava evolvendosi rapidamente, e che vedeva emergere nuove necessità dal punto di vista aziendale. Questo contesto richiedeva dunque anche maggiore coraggio dal punto di vista imprenditoriale, che venne messo in campo da Afis attraverso una scelta innovativa per il settore in quel momento: l’apertura di nuove filiali nelle province di Bergamo prima e Piacenza poi.
Con il passare degli anni e la crescita della reputazione aziendale, iniziarono a presentarsi alcune occasioni per acquisire realtà analoghe del settore idraulico: alla fine degli anni 70 la Unicom di Brescia, mentre agli inizi degli anni 90 la Sanitaria Lodigiana di Lodi. Qui ebbe inizio il primo gruppo di aziende sotto il cappello della famiglia Clerici che, però, mantenne sempre l’obiettivo di preservare il marchio e l’identità originali delle società.

“Una scelta fondamentale – come ricordato da Carlo Clerici – quella di acquisire altre società, lasciando però loro la possibilità di gestire il proprio marchio in autonomia. Fu una mossa rivelatasi poi vincente, che rispecchiava la nostra volontà di mantenere e rispettare la realtà aziendale così com’era prima dell’acquisizione, con le sue caratteristiche e la sua immagine costruitasi nel tempo”.

Di pari passo con la crescita dell’azienda e l’aumento dei punti vendita, aumentava anche la necessità di dotarsi di un magazzino centralizzato dove poter stoccare una maggior quantità di materiale senza dover dipendere dalla disponibilità dei fornitori. Dai soli sanitari inizialmente parlando, si era infatti passati negli anni alla fornitura di prodotti e materiali per riscaldamento e condizionamento, fino ad arrivare a rivestimenti e piastrelle: il tutto messo a disposizione in unico luogo, cambiando così anche le abitudini lavorative del settore e dei singoli installatori.
Questa necessità trovò inizialmente risposta in Idrogros, un magazzino condiviso con altri grossisti del nostro settore, e in seguito, a causa di disaccordi interni tra i membri, ha comportato la nascita nel 1998 di Idrotrade. Quest’ultima, oltre a fornire i servizi di magazzino centralizzato per i propri soci, iniziò a commercializzare attraverso gli stessi dei prodotti a marchio (STORM) sia di idraulica che arredobagno, caratterizzati da qualità e prezzi estremamente competitivi.